La competenza nel recupero crediti
Quando si parla di recupero crediti la competenza spetta essenzialmente al Tribunale e il Giudice di Pace.
La scelta del giudice da adire è un passaggio fondamentale nell’elaborazione della strategia di recupero crediti.
Non tutti gli uffici giudiziari infatti hanno la stessa velocità nell’emissione di un decreto e soprattutto non tutti gli stessi Giudici hanno lo stesso orientamento nella concessione della provvisoria esecutorietà.
Di seguito una disamina dei principali criteri di radicamento di un’azione di recupero crediti.
I criteri che seguono valgono anche quando si tratta di richiedere un decreto ingiuntivo europeo.
Valore
Il primo criterio per ripartire la competenza tra differenti Uffici Giudiziari è il valore del credito.
Per i crediti di ammontare pari o inferiore a cinquemila euro la competenza ad emettere il decreto ingiuntivo è attribuita al Giudice di Pace.
Quando si tratta di crediti di importo superiore a cinquemila euro la competenza ad emettere il decreto è del Tribunale.
Per determinare la competenza bisogna sommare la sorte capitale e gli interessi maturati al momento di presentazione della domanda.
Rimangono fuori dal computo le spese legali che saranno successivamente liquidate dal giudice e non concorrono a determinare il valore della domanda.
Materia
Per alcune tipologie di crediti è competente il Tribunale a prescindere dal loro ammontare.
Rientrano in questa tipologia i crediti derivanti dal mancato pagamento del canone di locazione (indipendentemente dall’avvio di una procedura di sfratto per morosità) oppure i crediti derivanti dal rapporto di lavoro, in particolare gli stipendi non corrisposti e il TFR non pagato.
Territorio
Per l’azione di recupero crediti di norma è competente l’Ufficio Giudiziario nella cui circoscrizione si trova di debitore.
In materia di obbligazioni tuttavia ci sono dei fori alternativi ovvero quello in cui è sorta l’obbligazione oppure il domicilio del creditore quando il credito è certo liquido ed esigibile.
Nel recupero crediti condominiale invece è sempre competente l’ufficio giudiziario nella cui circoscrizione si trova il condominio.
L’UNEP
Quando si parla della fase esecutiva invece la competenza spetta all’UNEP.
UNEP è l’acronimo di ufficio notifiche esecuzioni e protesti ed è costituito presso il Tribunale o la Corte d’Appello a seconda dei casi.
Presso l’UNEP lavorano gli Ufficiali Giudiziari che sono i funzionari pubblici competenti ad effettuare i pignoramenti e ad eseguire gli sfratti.
Per l’attività di pignoramento è normalmente competente l’UNEP nella cui circoscrizione ha sede il debitore.
Nel caso di pignoramento immobiliare invece è competente l’ufficio nella cui circoscrizione è situato il bene immobile.
L’Avvocato Luca Pompei è il CEO di Rescos SPA, uno studio di avvocati specializzato nel recupero crediti. La filosofia di Rescos è quella di offrire un servizio di recupero crediti completamente gratuito per il creditore, senza alcun costo aggiuntivo. Non ci sono spese di apertura pratica, nessuna percentuale sul credito recuperato e nessun anticipo richiesto.
Laureato con lode presso l’Università di Roma La Sapienza, si è immediatamente orientato verso la professione forense dopo il percorso universitario. Abilitato all’esercizio della professione forense all’età di 26 anni, l’Avv. Luca Pompei offre consulenza legale in vari ambiti del diritto civile e commerciale.
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