Vuoi recuperare un credito da una società semplice? Vanti una somma di denaro da una società semplice e non sai come muovere i tuoi primi passi?
Nelle prossime righe, scoprirai in breve come effettuare un’azione di recupero crediti nei confronti di una società semplice.
Recuperare un credito da una società semplice
Il recupero crediti nei confronti di una società semplice è un’operazione che ha una difficoltà decisamente inferiore rispetto al recupero crediti nei confronti di altri tipi di società.
Il fatto stesso di parlare di una società semplice riduce in maniera drastica la complessità di questa iniziativa.
Pertanto, possiamo dire che in una società semplice, alla garanzia offerta dal patrimonio della società stessa, si aggiunge anche quella dei soci che sono illimitatamente responsabili dei debiti della società in quanto quest’ultima ha una autonomia patrimoniale imperfetta essendo una società di persone.
Quindi, in poche parole, qualora tu vantassi di un credito nei confronti della società, potrai rivalerti non solo sul patrimonio dell’organizzazione ma anche dei soci stessi.
Ciò da vita ad una serie di operazioni come il pignoramento dei beni dei soci della società, l’accesso all’anagrafe, iscrizione dell’ipoteca sulla casa, il blocco del conto corrente.
Come fare, nel concreto? Il primo passaggio da completare è l’inoltro di una lettera di diffida tramite PEC, indicando le motivazioni del credito e il suo importo.
Qualora non pervenisse alcun tipo di risposta dalla società e dai soci, il passo successivo è procedere con un decreto ingiuntivo.
Ciò può essere fatto nella misura in cui ci sia la prova scritta di un credito.
Se dopo la sentenza non dovesse avvenire il pagamento in maniera automatica, è necessario procedere al pignoramento.
Ciò viene preceduto da un atto di precetto (un’intimazione a pagare) prima che inizi la vera esecuzione forzata del credito.
Infine, qualora anche il pignoramento non dovesse andare a buon fine, l’ultima strada da percorrere è la richiesta del fallimento della società.