L’analisi preventiva di solvibilità del debitore è un fattore importante per impostare in maniera efficace il recupero dei crediti aziendali. Questo aspetto non deve mai essere sottovalutato e si rivela fondamentale per garantire all’azienda un buon rapporto tra costi e vantaggi. Vediamo di sapere di più su questo argomento.
In cosa consiste l’analisi preventiva di solvibilità
L’analisi preventiva di solvibilità del debitore rappresenta un ottimo punto di partenza per avere una consapevolezza globale della situazione. Si rivela inoltre fondamentale per trovare la strategia migliore da mettere in campo.
Questa tipologia di analisi va sempre fatta prima di procedere con il recupero crediti stragiudiziale oppure con il recupero crediti giudiziale, attività messe in atto da professionisti del settore.
Se questa analisi viene ignorata, il rischio è quello di non avere alcuna valutazione preventiva della solvibilità creditizia del debitore. Il rischio è quindi di andare incontro a costi inutili, che avrebbero potuto essere evitati.
In genere, infatti, le aziende procedono in maniera autonoma con la fase di recupero crediti stragiudiziale. In questa fase inviano al debitore le prime lettere di sollecito, intimandolo ad adempiere al debito. Successivamente scatta l’azione legale giudiziale per il recupero crediti, ma tutto finisce lì perché il debitore è insolvibile.
L’intera azione sostenuta dalla ditta creditrice, intrapresa senza accertare se vi siano beni del debitore da pignorare per recuperare il credito, comporta un danno ulteriore. Danno derivato dai costi, che possono essere anche ingenti, che non potrà recuperare in alcun modo.
Come si fa la verifica della solvibilità
Effettuando la verifica della solvibilità del debitore si elimina il rischio di andare incontro a spese inutili e impossibili da recuperare. L‘analisi preventiva va fatta prima di intraprendere l’azione legale di recupero del credito. In questo modo si può valutare se vi sono effettivamente probabilità di poterlo recuperare.
Non solo, eseguendo l’analisi preventiva è possibile individuare se è opportuno o meno intraprendere l’azione giudiziale per il recupero, considerando il rapporto fra costi e benefici.
Dalla verifica della solvibilità risulterà la situazione patrimoniale e finanziaria del debitore. Situazione che il legale dovrà analizzare con attenzione per capire se vi sono i presupposti per poter intraprendere l’azione di recupero del credito.
L’esito della verifica della solvibilità può essere:
- Positivo – in questo caso il debitore è in possesso di beni o crediti pignorabili sufficienti a garantire benefici dall’azione legale di recupero.
- Negativo – in questo caso il debitore non possiede nulla o comunque non ha beni sufficienti da pignorare per recuperare il credito e ottenere benefici dall’azione legale.
Ovviamente nel primo caso bisogna agire tempestivamente per evitare che con il passare del tempo il creditore possa disfarsi dei beni.
A chi rivolgersi per fare un'analisi preventiva di solvibilità
Per effettuare l’analisi di solvibilità è consigliabile affidarsi ad esperti nel recupero del credito, che sanno come agire per ottenere dati certi e utili ad intraprendere una eventuale azione legale.
Le agenzie specializzate sono autorizzate a consultare banche dati e registri pubblici e possono usare strumenti idonei per stabilire se il creditore è in possesso di beni utilmente pignorabili.
In Rescos Spa il nostro obiettivo principale è la tutela dei diritti dei clienti in ogni contesto e situazione.
E’ per questo motivo che effettuiamo sempre una pre-analisi gratuita e senza impegno del credito da recuperare, finalizzata a valutare la solvibilità del debitore e l’effettiva possibilità di recuperare le somme.
L’Avvocato Luca Pompei è il CEO di Rescos SPA, uno studio di avvocati specializzato nel recupero crediti. La filosofia di Rescos è quella di offrire un servizio di recupero crediti completamente gratuito per il creditore, senza alcun costo aggiuntivo. Non ci sono spese di apertura pratica, nessuna percentuale sul credito recuperato e nessun anticipo richiesto.
Laureato con lode presso l’Università di Roma La Sapienza, si è immediatamente orientato verso la professione forense dopo il percorso universitario. Abilitato all’esercizio della professione forense all’età di 26 anni, l’Avv. Luca Pompei offre consulenza legale in vari ambiti del diritto civile e commerciale.
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